La Città delle Ville e del Gusto ha incantato i buyers internazionali durante la Borsa del Turismo Extralberghiero (BTE) tenutasi a Palermo dall’8 al 10 novembre. In particolare, l’11 novembre, Bagheria ha ospitato un education tour dedicato a 25 operatori turistici provenienti da tutta Europa e oltreoceano.
Il tour è iniziato con una visita a Villa Butera, dove i buyer sono stati accolti dal Sindaco Filippo Maria Tripoli, dal presidente del Consiglio comunale Andrea Sciortino, dall’Assessore al Turismo Francesco Gurrado e dalla Giunta, presenti alcuni consiglieri comunali. Successivamente, hanno ammirato la bellezza della Villa dei Mostri, villa Palagonia, accolti dagli studenti del Liceo Artistico Renato Guttuso, che hanno sfilato con abiti ispirati alle opere del maestro, realizzati negli anni passati dagli stessi studenti del liceo.
Il percorso è proseguito ad Aspra, con una visita al Museo delle Acciughe dei fratelli Balistreri, un’immersione nella tradizione marinara locale. A seguire, il Museo Guttuso di Villa Cattolica ha aperto le sue porte, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare le opere del maestro del ‘900 Renato Guttuso accompagnati dalla dipendente del museo Francesca Mineo.
Il tour si è concluso con una degustazione di prodotti tipici locali, a cura della Condotta Slow food di Bagheria presieduta da Valerio Barone, con il classico sfincione bagherese del panificio Conti che insieme a quello dell’Antico forno Scaduto sono stati protagonisti dello stand di degustazione di Associbo presso la BTE, e ancora le bontà culinarie realizzate dall’associazione BonaeBonè, le marmellate e le creme de U’ barunnieddu, il buon pane cunzato composto davanti agli stessi buyers nel corso di uno show cooking di Maria Guzzo di Cutìa Cucina e Putia, i formaggi del caseificio Scianna, concludendo con gli ottimi dolci del bar Don Gino e sorseggiando i liquori di Amari Siciliani ed i vini messi a disposizione dalla Cantina Duca di Salaparuta e ascoltando da Noemi Di Martino la storia dei 200 anni di Duca di Salaparuta, il tutto tra i decori della Bottega d’arte di Pina Castronovo, i limoni di Apo Sicilia ed i lavori di ceramica di Patrizia Di Piazza, Laura Buzzetta, Maurizio Scianna e Paola Miceli.
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