Torna dall’8 al 10 novembre 2024 la BTE, Borsa del Turismo Extralberghiero, la prima Borsa del Mezzogiorno e tra le prime in Italia ad essere dedicata alle strutture complementare all’hotellerie, ideata e organizzata da Confesercenti Sicilia.
Teatro della rassegna, per il secondo anno consecutivo, sarà il Terminal Cruise del porto di Palermo che ospiterà tutte le attività della Borsa: l’Expo BTE con oltre 40 realtà espositrici di tutta l’isola, seminari per gli addetti ai lavori, talk, degustazioni e i B2B con 23 buyer internazionali provenienti dai mercati più promettenti d’Europa, da India e America e alla ricerca di strutture ricettive da proporre ai propri clienti.
Un comparto, quello dell’extralberghiero, in continua crescita che conta oltre 4,5 milioni di pernottamenti (dati 2023), un quarto dell’intero ammontare delle notti vendute sull’Isola. Turisti- viaggiatori alla ricerca non tanto di monumenti iconici e pacchetti standardizzati ma di borghi e luoghi meno battuti dal turismo in grado di regalare paesaggi, sapori e tradizioni legate ai territori e non ancora brandizzate per il mercato turistico. Da qui le parole d’ordine “Autentico” e “Sostenibile” scelte dagli organizzatori per questa edizione della BTE, la numero 8.
Proprio alla sostenibilità sarà dedicato il report OTIE commissionato da Confesercenti Sicilia all’Osservatorio sul turismo dell’Economia delle isole – “Pratiche e modelli sostenibili per lo sviluppo del territorio e della micro-ricettività: case histories” – per indagare sull’impatto che l’invito alla sostenibilità lanciato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) sia stato raccolto dalle aziende e se è immaginabile un modello di best practices per le Isole Europee del Mediterraneo (Cipro, Palma di Maiorca, arcipelago dell’Egeo e Sicilia). La presentazione dello studio realizzato in base alle risposte a 200 questionari da parte di altrettante aziende, come ogni anno, aprirà la tre giorni subito dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Lagalla, del direttore generale di West Sicily Gate Antonio Di Monte, del presidente di Unioncamere Sicilia Giuseppe Pace e della presidente nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise.
Per crescere e consolidarsi come leva di sviluppo per i territori, il turismo extralberghiero deve essere sostenibile: residenti, comunità e piccole imprese devono lavorare insieme per rendere più attrattiva l’offerta locale mantenendo viva l’unicità e l’autenticità dei luoghi. In una parola, per tutelare e valorizzare i caratteri distintivi del territorio.
Ma quanto è forte questa consapevolezza tra le imprese? E come si sta lavorando alla sostenibilità sociale e ambientale nella filiera del turismo? La ricerca OTIE fornisce alcune risposte utili ad analizzare il presente e programmare gli interventi per il futuro.
Altro tema nevralgico, l’innovazione e la digitalizzazione del mercato. Per la prima volta saranno presenti alla BTE alcuni tra i più rilevanti players del settore come Airbnb, Booking, Expedia e Wonderful Italy. I territori saranno protagonisti della parte espositiva della Borsa visitabile per tutta la durata della manifestazione. Expo BTE rappresenterà plasticamente l’universo di micro e piccole imprese – della ricettività, dell’intermediazione, della ristorazione e dei servizi collegati – che giocano un ruolo cruciale nello sviluppo dei territori. Un occhio particolare sarà poi rivolto al mondo degli affitti brevi turistici e del Property Management, un settore produttivo che può concretamente dare slancio all’economia locale, al centro di uno dei workshop in programma nella giornata di domenica 10 novembre.
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